Stefano Rofena

Stefano da piccolo ha avuto un’infanzia serena e amorevole. Questo – alla luce della pedagogia di Rudolf Steiner – non è secondario per sperare in un’età adulta equilibrata e responsabile.

Liceale presuntuoso e brillante. Inizia ingegneria, ma incontra – al termine del terzo settennio – l’amore (della santa donna che ancora l’accudisce) e la saggezza (sia della moglie che di Steiner). Eventi di destino che ne deviano in modo sostanziale il percorso biografico.

Il suo svezzamento professionale inizia nella indifesa piccola imprenditoria nel ruolo di operaio; poi nell’uff. tecnico e infine nella direzione, sempre sotto la supervisione amorevole del suocero che gli lascia la libertà di fare e a volte sbagliare. Niente teoria, ma “quanta strada nei suoi sandali” (cfr Paolo Conte ;-).

A una carriera in multinazionale preferisce la libera professione. Questa esperienza gli consolida la conoscenza pratica delle piccole imprese gestite senza preparazioni accademiche, con l’intraprendenza e l’istinto che si sviluppa a diretto contatto con i clienti, con l’immediata responsabilità dei risultati.  In quegli anni, come in un’altra canzone di Paolo Conte “si sbagliava da professionisti”.

Apre una Agenzia pubblicitaria alla fine del millennio. Questa attività conosce un prospero sviluppo fino a contare 18 collaboratori e un fatturato di circa 3 Mln di Euro. Sono gli anni della piena immersione professionale. Un buon successo gli induce una certa presuntuosa sicumera nelle capacità imprenditoriali prima della crisi che travolge l’impresa (e la sicumera) nel 2009.

Inizia la formazione come Trainer e Coach, con l’intento di integrare allo sviluppo professionale dei collaboratori quello personale umanistico. L’idea di allora – in parte ingenua ma entusiasmante – è di trasformare impiegati “che alle 17:00 gli casca la penna” in professionisti e questi in imprenditori, almeno “di sé stessi”. Segue molti corsi di formazione e crescita personale. Comunicazione, Leadership, PNL, Vendite, Motivazione, Team Building, Outdoor Training, con cavalli e “altre bestie”, in aula e fuori. Scopre che è un po’ come con i figli: non tutti sembrano trarre beneficio dallo stessa modalità educativa (leggi: piano formativo).

A distanza di tempo e di varie esperienze constata che i frutti arrivano, e che gli sforzi, se prodotti con la opportuna amorevole tecnica, valgono l’investimento dedicato.

2014 – Inizia il sodalizio di spirito in PRAGMETICA

2017 – Master internazionale IMO in Sviluppo organizzativo e umano

ISPIRAZIONI e CREDENZE

La continua crescita interiore e la relativa maturazione in senso morale, che si riflette nelle capacità relazionali e operative, sono valori alla base anche di un sano sviluppo imprenditoriale.

È importante collegare il senso dello sviluppo biografico di ogni persona inserita in un contesto organizzativo alla vicenda evolutiva dell’organizzazione stessa, in ascolto dello scopo evolutivo (come scrive Laloux nel suo bel libro “Reinventing Organizations”).

Studia con devozione le opere di Rudolf Steiner e Mikhaël Aïvanhov e ne trae la convinzione che sviluppando facoltà e “azioni di amore” si può vivificare ciò che è giusto (la legge, la politica), ciò che è bello (l’arte, la cultura, l’insegnamento) e ciò che è buono (l’economia come sostegno reciproco) in un ottica di servizio che esprime ciò che è più nobilmente Umano.